Intellico acquisisce il 100% di doDigital srl
Un nuovo passo verso la digitalizzazione delle aziende italiane grazie anche all’Intelligenza Artificiale
L’Intelligenza Artificiale è un argomento oggi fortemente dibattuto poiché in grado di garantire l’automazione di diversi processi inerenti ai più svariati ambiti dell’attività umana, elaborare grandi moli di dati utili ad analisi e previsioni e molto altro ancora.
Ulteriore motivo della sua popolarità è che oggi viviamo in quella che Kai-fu Lee definisce l’Era dell’implementazione[1]: soluzioni prima note soltanto nei laboratori di ricerca, infatti, sono oggi entrate nel vivo dei processi aziendali e stanno determinando una sempre più profonda trasformazione sul piano dei servizi business (e quindi dell’offerta verso i consumatori) e sul piano dell’efficienza operativa, abilitando nuove logiche per l’ottimizzazione logistica e della produzione.
Altra considerazione interessante è data dal fatto che la velocità con cui cresce l’offerta di soluzioni in questo ambito supera nettamente il tempo necessario alle aziende per analizzare le esigenze interne, selezionare la soluzione più idonea, realizzarla e portarla a regime nella propria organizzazione. E questa distanza è tanto maggiore quanto più aumenta il debito tecnologico che interessa l’azienda.
Questi sono i principali motivi che hanno spinto doDigital e Intellico una verso l’altra: operatore di riferimento in Italia di soluzioni di Intelligenza Artificiale per ottimizzare la gestione di asset fisici e ottenere miglioramenti sul piano della sostenibilità, Intellico.ai ha visto nell’acquisizione di doDigital srl, la possibilità di potenziare la propria proposizione di servizio integrando la propria offerta in termini di Data Strategy, Data Governance, Service Design, Software & Partner Selection e Technical Due diligence – ambiti di eccellenza nei quali opera da anni doDigital e necessari nel processo di trasformazione digitale che sta alla base anche dell’adozione di soluzioni di IA.
“Si tratta di un’operazione strategica poiché integra le competenze di servizio in ambito digitale divenute imprescindibili per attuare progetti di successo in ambito AI e perché rappresenta il punto di arrivo di una collaborazione già in atto su diversi ambiti”
La collaborazione di cui parla Lorenzo Tencati, Chairman del Board Intellico, è stata infatti continua e prolifica fin dagli albori della Startup innovativa, e mirata a garantire alle aziende italiane ed europee un approccio strutturato e completo nel loro percorso di trasformazione digitale; infatti, continua Tencati:
“Con l’invenzione del Deep Learning negli anni 2000, gli Stati Uniti hanno posto le basi per una nuova rivoluzione industriale e anche la Cina sta ora costruendo un vantaggio competitivo significativo basato sul dato. È arrivato il momento che l’Europa trovi il suo ruolo in questo nuovo paradigma. Ci piace pensare di contribuire a questa spinta.”
doDigital e Intellico: due aziende dalle proposizioni complementari
La scoperta del Deep Learning citata da Tencati, combinata alla sempre più crescente disponibilità e abbondanza di dati, ha portato le soluzioni di Intelligenza Artificiale ad entrare in una fase di elevata maturità tecnologica. Sottolinea Francesca Saraceni, Co-founder & CEO Intellico:
“È sempre più evidente come la disponibilità dei dati sia oggi considerata di valore per le aziende. <<Data are becoming the new raw material for business[2]>> non è più soltanto una citazione. Le aziende hanno compreso l’importanza di investire in questa direzione. Allo stesso tempo è utile considerare che per andare oltre i Proof of Concept e realizzare progetti di successo è richiesta la capacità di scalare e questa non può prescindere da un’attenta progettazione dei servizi né da un’efficace gestione del patrimonio dati”.
Come ogni fase attuativa, anche in questo caso l’implementazione di progetti di successo richiede infatti un approccio a 360°, capace di considerare congiuntamente priorità del business, potenzialità tecnologiche e capacità organizzativa.
I primi ambiti di collaborazione, individuati fin dagli inizi della conoscenza tra doDigital e Intellico, fanno leva sulle competenze distintive sulle quali le due realtà si sono specializzate: l’adozione di Intelligenza Artificiale, sfida che si pone Intellico, che sia per l’ottimizzazione dei processi o per la valorizzazione dei dati aziendali, apre da una parte uno scenario variegato di possibilità in termini di innovazione dei servizi, area in cui doDigital può intervenire con le competenze di Service & Process design, dall’altra richiede un meticoloso lavoro di preparazione dei dati e dei processi di governo delle informazioni, proprie della practice di Data Strategy & Data Governance di doDigital.
Come afferma Stefano Mainetti, Chairman doDigital:
“Siamo orgogliosi e soddisfatti di aver incontrato l’interesse di una realtà come Intellico. Crediamo che questa unione vada ben oltre l’integrazione di competenze complementari”
ed è d’accordo Roberta Facchini, CEO doDigital che commenta cosi la notizia dell’acquisizione:
“Abbiamo riconosciuto un allineamento di valori e la possibilità di integrare un team distintivo mosso dalla comune passione di valorizzare il patrimonio delle aziende tramite la leva del digitale”,
a rimarcare la forte passione che muove le due aziende verso l’obiettivo comune di contribuire alla digitalizzazione del nostro Paese.
[1] Kai-Fu Lee – “AI Super Power”
[2] Craig Mundie